DIVISIONE FOTOVOLTAICO

Conto Energia - Finanziamenti impianti solari fotovoltaici


COS'È

CONTRIBUTI SOLARI IN CONTO ENERGIA: è finalmente arrivato anche in Italia il finanziamento in conto energia: è così possibile vendere l'energia elettrica prodotta con impianti fotovoltaici medio-piccoli!

Il 19 Settembre 2005 è difatti entrato in vigore il DL 387/2003 di recepimento della Direttiva europea per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE).
A partire invece da fine Febbraio 2007 è entrato in vigore il nuovo conto energia che è un'evoluzione decisamente migliorativa rispetto a quello in vigore sino ad allora. La prima grossissima novità è il notevole abbattimento della burocrazia necessaria ad ottenere l'incentivo in conto energia e la seconda importantissima novità è il notevole innalzamento del numero di impianti difatto finanziabili.

Queste due componenti fanno sì che chi vuole installare un impianto solare fotovoltaico in conto energia debba seguire questa semplice procedura in estrema e comprensibile sintesi:
- installazione dell'impianto.
- richiesta del contributo in conto energia entro 60 giorni dalla fine dei lavori.

Questo nuovo sistema si spera darà l'impulso vincente per permettere anche in Italia il buon successo degli impianti solari per la produzione di energia elettrica, esattamente come è già accaduto in Germania, dove i finanziamenti in conto energia hanno permesso il decollo del settore fotovoltaico.

Se desideri vedere ESEMPI ECONOMICI o approfondire il discorso sul conto energia vai alla sezione dedicata.

A grandi linee il conto energia funziona così:

posso installare l'impianto fotovoltaico sulla mia abitazione o azienda in qualsiasi momento ( rispettando solo alcune velocissime procedure burocratiche con il proprio gestore elettrico, per es. Enel, Acea ecc.. ), in poco tempo e senza partecipare ad estenuanti gare di punteggio o affrontare pratiche burocratiche pluriannuali!

NON riceverò più un contributo a fondo perduto come accadeva fino a poco tempo fa, quindi pagherò tutto l'impianto di tasca mia o grazie a prestiti agevolati studiati appositamente dalle Banche per lo sviluppo dell'energia solare. La cosa anche se sembra assurda è decisamente migliore rispetto ai finanziamenti a fondo perduto, in quanto quel vecchio modo di finanziare è stato a nostro parere MOLTO controproducente visto che richiedeva prassi lunghissime e burocrazia infinita, con il risultato a nostro parere di aver diffuso la burocrazia e non l'energia solare.... dopotutto la Germania è il secondo stato solare fotovoltaico al mondo grazie proprio a questo nuovo tipo ti finanziamento in conto energia!

il cliente invece potrà vendere l'energia prodotta al gestore elettrico nazionale, ricevendo periodicamente:
• per gli impianti da 1 a 3 kWp una cifra di 0,38 € per ogni kWh prodotto per gli impianti su tetto piano o posti in giardino, 0,42 € per gli impianti con i pannelli fotovoltaici fissati sulle tegole, 0,47 € per gli impianti solari con i pannelli inseriti al posto delle tegole ( integrati architettonicamente ).
• per gli impianti superiori a 3kWp sino a 20 kWp una cifra di 0,36 € per ogni kWh prodotto per gli impianti su tetto piano o posti in giardino, 0,40 € per gli impianti con i pannelli fotovoltaici fissati sulle tegole, 0,44 € per gli impianti solari con i pannelli inseriti al posto delle tegole ( integrati architettonicamente ).
• per gli impianti superiori a 20kWp una cifra di 0,34 € per ogni kWh prodotto per gli impianti su tetto piano o posti in giardino, 0,38 € per gli impianti con i pannelli fotovoltaici fissati sulle tegole, 0,42 € per gli impianti solari con i pannelli inseriti al posto delle tegole ( integrati architettonicamente ).

con questo nuovo contributo solare vengono in effetti premiati gli impianti piccoli sino a 3000Wp come massimo e quelli integrati architettonicamente.

viene finalmente premiato anche il risparmio energetico: le tariffe verranno incrementate fino ad un massimo del 30% se dopo aver installato l'impianto fotovoltaico si affronteranno lavori di ristrutturazione che portino anche ad un dimostrabile abbattimento del consumo energetico della propria abitazione. Per esempio se dimostrerò di risparmiare il 40 % di energia, allora il contributo verrà incrementato del 50 % di questo risparmio, cioè del 20%!

in pratica grazie al conto energia potrò vendere l'energia prodotta ad un prezzo di circa due volte e mezzo il prezzo a cui poi il gestore stesso me la rivende per i miei scopi privati.

l'impianto va realizzato subito! , senza per cui partecipare ad una graduatoria o a lunghe attese burocratiche, non appena l'impianto funziona ed è allacciato alla rete del proprio gestore elettrico, allora si invia la richiesta di finanziamento in conto energia: questo meccanismo azzererà problemi burocratici innescati dagli indecisi che hanno intasato sinora le scrivanie! gli anni scorsi infatti occorreva presentare prima la domanda e poi realizzare l'impianto, con il risultato che migliaia di persone indecise hanno inviato la richiesta, bloccando così tutte le persone che invece intendevano realizzare l'impianto.

i kWh prodotti mi vengono ulteriormente regalati: il gestore elettrico oltre a pagarmi i kWh prodotti me li scalerà comunque dalla bolletta!

il gestore dovrà comperare l'energia prodotta per 20 anni al prezzo pattuito inizialmente.

terminati i 20 anni l'energia prodotta la potrò invece usare direttamente per i miei usi privati e quindi le bollette che si riceveranno saranno a quel punto relative alla differenza tra quello che produrrò nell'arco dell'anno e quello che invece avrò consumato. Si deve tener presente che un impianto fotovoltaico dura molto di più di 20 anni: anche 40-50 anni!!

l'impianto per un miglior ammortamento dovrà essere dimensionato in base ai propri consumi attuali o previsti futuri se sei un privato, mentre se sei un'Azienda l'impianto solare stesso diventerà esattamente una forma di investimento come molte altre, quindi potrò decidere la potenza del mio impianto fotovoltaico in base a quanto posseggo o desidero investire!

il conto energia è valido per tutta Italia, escludendo per cui favoritismi per alcune Regioni, fino al raggiungimento di 1200 MWp di impianti di piccole-medie dimensioni. Al raggiungimento della soglia installabile ci sono comunque ancora 14 mesi di tempo per realizzare gli impianti ottenendo in ogni caso il contributo in conto energia!.


Se desideri leggere le varie delibere di approvazione clicca qui sotto:
Gazzetta Ufficiale conto energia del 19 Febbraio 2007
Se desideri vedere ESEMPI ECONOMICI o approfondire il discorso sul conto energia vai alla sezione dedicata.
Se invece vuoi conoscere i DOCUMENTI RICHIESTI per ricevere il conto energia clicca QUI.



ESEMPI ECONOMICI PER PRIVATI O AZIENDE di impianti realizzati con il finanziamento di conto energia

Riteniamo che vadano fatte delle doverose premesse prima di esaminare qualche esempio economico:

non è assolutemente necessario richiedere un impianto solare da 3 kW solo perchè si possiede un contatore da 3 kW!

occorre verificare quanti metri quadrati di tetto libero possibilmente esposto a Sud si possono dedicare all'impianto solare, tenendo conto che bisogna EVITARE assolutamente ombre di camini, alberi o anche semplicissime antenne!

l'impianto solare va realizzato possibilmente su una sola delle falde del tetto: nel caso di più falde occorrono inverter particolari o costi maggiori di materiale e manodopera.

questi conteggi sono a titolo indicativo e non ci riteniamo responsabili per imprecisioni od omissioni, soprattutto perchè i calcoli degli ammortamenti possono includere od escludere molti parametri a seconda di come gli stessi vengono considerati dalle persona che effettua il calcolo.

per calcolare l'impianto solare più idoneo non sono importanti il numero di persone o i metri quadrati della propria abitazione: quello che fa la differenza è il solo 'stile di vivere' che fa sì che consumiamo di più o di meno di altri.

non è indispensabile realizzare un impianto solare che copra l'intero fabbisogno annuale di energia elettrica!! i primi 1000-1500 kWh Enel li fa pagare pochissimo rispetto a quanto li faccia pagare a chi consuma più kWh nelle fasce alte ( costano quasi 4 volte di meno! ), quindi si possono tranquillamente lasciare consumi annuali di 1000-1500 kWh in modo da pagare bollette veramente leggere: per esempio i primi 1000 kWh li paghiamo circa 80 Euro...

il conto energia premia chi consuma quello che produce, quindi è meglio non dimensionare l'impianto in modo da produrre più di quanto si consuma se sei un privato, in quanto altrimenti non riceveremmo più i famosi 0,445 Euro per ogni kWh prodotto in eccesso rispetto ai propri consumi, ma usufruiremmo solo del kWh regalato sulla bolletta da consumare entro i 3 anni successivi. In pratica i kWh prodotti in eccesso andranno a credito per l'anno successivo, ma occorrerà consumarli, in quanto non ci verranno comunque pagati nuovamente.

prima di procedere all'esame degli esempi economici infine ritengo indispensabile che tu calcoli i tuoi consumi annuali partendo da una normale bolletta Enel: guardando nell'angolo superiore sinistro della seconda pagina della fattura Enel, leggi i consumi per tot. giorni: a questo punto fai le dovute proporzioni e calcola il numero di scatti annuali ( che poi equivalgono al numero di KWh consumati all'anno )

Esempio: questo dato si calcola leggendo nella seconda pagina della bolletta Enel la voce: ' Abbiamo calcolato che in giorni ... lei abbia consumato questi scatti .....' In pratica ogni scatto equivale ad 1 kWh e per calcolare i consumi dividi il numero degli scatti per i giorni riportati e moltiplica il risultato per 365: in questa maniera ottieni il consumo in kWh annuali.
Per esempio se trovo scritto una frase del genere: 'Abbiamo calcolato che in 472 giorni lei abbia consumato questi scatti .....3213', allora devo fare 3213 : 472 x 365 = 2484 kWh



Esempi economici di un impianto solare finanziato in conto energia:

IMPIANTO SOLARE DA 3000Wp
Se ipotizziamo un impianto solare da 3000Wp e il consumo di una tipica famiglia italiana con bollette molto salate di 6.000 kWh, cioè 6000 'scatti', all'anno i dati sono:

costo dell'impianto circa 12.000 Euro iva ed installazioni compresi.

spazio occupato sul tetto circa 25 metri quadrati

se installato nel Nord Italia con il tetto rivolto a Sud, riceverò annualmente dal Gestore circa 1.400-1.700 Euro oltre a non pagare in bolletta 3.200-3.800 kWh ( scatti ) equivalenti ad un risparmio sulle bollette di circa 700-850 Euro/anno

se installato nel Sud Italia con il tetto rivolto a Sud, riceverò annualmente dal Gestore circa 2.000-2.200 Euro oltre a non pagare in bolletta 4.400-4.900 kWh ( scatti ) equivalenti ad un risparmio sulle bollette di circa 950-1.000 Euro/anno

a questo punto, considerando anche eventuali spese di manutenzione per guasto ( ricordo che gli impianti fotovoltaici sono privi di manutenzione), si può capire che l'impianto solare fotovoltaico verrà ammortizzato in circa 6-9 anni, a seconda della tua residenza, cioè dalla quantità di Sole che c'è nella tua zona.

ovviamente se invece imparo ad adottare finalmente delle misure di risparmio energetico allora puoi ammortizzare l'impianto fotovoltaico in minor tempo, oltre a necessitare di un impianto più piccolo!!

una volta passati i primi anni in cui ammortizzo l'impianto ( quindi rientro in possesso dei soldi investiti! ), nei rimanenti anni, fino alla scadenza dei 20 anni, riceverò l'assegno di 1.400-2.200 euro ogni anno. Quindi difatto il mio investimento frutterà moneta sonante( se calcoli l'interesse puoi superare anche il 10% annuo rispetto al capitale investito, senza contare il notevole risparmio sulle bollette: vedi sotto !!), esattamente come fanno tutti i normali investimenti.

Tutto questo va sommato al fatto molto piacevole di dover pagare solo tra 15-70 Euro di energia bimestralmente, oltre ai canoni del contatore al gestore elettrico: questo grazie al fatto che si rientrerebbe nelle fasce più basse di consumo, fasce che sono premiate dai gestori elettrici con tariffe di quasi 4 volte inferiori rispetto alla fascia iniziale di 6000 scatti all'anno!!

IMPIANTO SOLARE DA 2100Wp
Se ipotizziamo un impianto solare da 2100Wp e il consumo di una tipica famiglia italiana con bollette piuttosto salate di 4.500 kWh, cioè 4500 'scatti', all'anno i dati sono:

costo dell'impianto circa 8.400 Euro iva ed installazioni compresi.

spazio occupato sul tetto circa 18 metri quadrati

se installato nel Nord Italia con il tetto rivolto a Sud, riceverò annualmente dal Gestore circa 1.000-1.150 Euro oltre a non pagare in bolletta 2.200-2.600 kWh ( scatti ) equivalenti ad un risparmio sulle bollette di circa 700-850 Euro/anno

se installato nel Sud Italia con il tetto rivolto a Sud, riceverò annualmente dal Gestore circa 1.300-1.500 Euro oltre a non pagare in bolletta 3.000-3.400 kWh ( scatti ) equivalenti ad un risparmio sulle bollette di circa 950-1.000 Euro/anno

a questo punto, considerando anche eventuali spese di manutenzione per guasto ( ricordo che gli impianti fotovoltaici sono privi di manutenzione), si può capire che l'impianto solare fotovoltaico verrà ammortizzato in circa 6-10 anni, a seconda della tua residenza, cioè dalla quantità di Sole che c'è nella tua zona.

ovviamente se invece imparo ad adottare finalmente delle misure di risparmio energetico allora puoi ammortizzare l'impianto fotovoltaico in minor tempo, oltre a necessitare di un impianto più piccolo!!

una volta passati i primi anni in cui ammortizzo l'impianto ( quindi rientro in possesso dei soldi investiti! ), nei rimanenti anni, fino alla scadenza dei 20 anni, riceverò l'assegno di 1.000-1.500 euro ogni anno. Quindi difatto il mio investimento frutterà moneta sonante( se calcoli l'interesse puoi superare anche il 10% annuo rispetto al capitale investito, /b>senza contare il notevole risparmio sulle bollette: vedi sotto !!), esattamente come fanno tutti i normali investimenti.

Tutto questo va sommato al fatto molto piacevole di dover pagare solo tra 10-40 Euro di energia bimestralmente, oltre ai canoni del contatore al gestore elettrico: questo grazie al fatto che si rientrerebbe nelle fasce più basse di consumo, fasce che sono premiate dai gestori elettrici con tariffe di quasi 4 volte inferiori rispetto alla fascia iniziale di 4500 scatti all'anno!!

IMPIANTO SOLARE DA 1200Wp
Se ipotizziamo un impianto solare da 1200Wp e il consumo di una tipica famiglia italiana media di 4.000 kWh, cioè 4000 'scatti', all'anno i dati sono:

costo dell'impianto circa 4.800 Euro iva ed installazioni compresi.

spazio occupato sul tetto circa 12 metri quadrati

se installato nel Nord Italia con il tetto rivolto a Sud, riceverò annualmente dal Gestore circa 520-650 Euro oltre a non pagare in bolletta 1.200-1.400 kWh ( scatti ) equivalenti ad un risparmio sulle bollette di circa 330-400 Euro/anno

se installato nel Sud Italia con il tetto rivolto a Sud, riceverò annualmente dal Gestore circa 750-850 Euro oltre a non pagare in bolletta 1.700-1.900 kWh ( scatti ) equivalenti ad un risparmio sulle bollette di circa 500-750 Euro/anno

a questo punto, considerando anche eventuali spese di manutenzione per guasto ( ricordo che gli impianti fotovoltaici sono privi di manutenzione), si può capire che l'impianto solare fotovoltaico verrà ammortizzato in circa 8-12 anni, a seconda della tua residenza, cioè dalla quantità di Sole che c'è nella tua zona.

ovviamente se invece imparo ad adottare finalmente delle misure di risparmio energetico allora puoi ammortizzare l'impianto fotovoltaico in minor tempo semplicemente perchè eviti sprechi inutili!!

una volta passati i primi anni in cui ammortizzo l'impianto ( quindi rientro in possesso dei soldi investiti! ), nei rimanenti anni, fino alla scadenza dei 20 anni, riceverò l'assegno di 520-850 euro ogni anno. Quindi difatto il mio investimento frutterà moneta sonante( se calcoli l'interesse puoi superare anche il 9% annuo rispetto al capitale investito, senza contare il notevole risparmio sulle bollette: vedi sotto !!), esattamente come fanno tutti i normali investimenti.

Tutto questo va sommato al fatto molto piacevole di dover pagare solo tra 40-60 Euro di energia bimestralmente, oltre ai canoni del contatore al gestore elettrico: questo grazie al fatto che si rientrerebbe nelle fasce più basse di consumo, fasce che sono premiate dai gestori elettrici con tariffe di quasi 4 volte inferiori rispetto alla fascia iniziale di 4000 scatti all'anno!!

va precisato che l'impianto da 1.200 Wp essendo il più piccolo è anche purtroppo quello con tempi di ammortamento più lunghi, essendo la progettazione e l'installazione impegnative quasi allo stesso modo dei prodotti più potenti.



CHIEDI CONTO ENERGIA

CONTRIBUTI SOLARI IN CONTO ENERGIA: finalmente è attivo anche in Italia il finanziamento in conto energia: è così possibile vendere l'energia elettrica all'Enel ( o al proprio gestore elettrico ) prodotta con impianti fotovoltaici!
Da Settembre 2005 ( e poi con un nuovo aggiornamento a fine Febbraio 2007 ) è entrato finalmente in vigore questo attesissimo tipo di finanziamento per impianti solari fotovoltaici ( per produrre energia elettrica dal Sole ).
Se desideri vedere ESEMPI ECONOMICI o approfondire il discorso sul conto energia clicca QUI

Per ottenere la possibilità di vendere l'energia prodotta dal nostro nuovo impianto solare si deve preparare un progetto preliminare dello stesso ed inviarlo al proprio gestore elettrico. Entro pochi giorni otterrai o meno il benestare alla realizzazione del tuo impianto, senza per cui dover più aspettare anche anni come accadeva con il vecchio tipo di finanziamento per impianti solari a fondo perduto.
Ottenere il benestare in ogni caso non sarà assolutamente difficile se il progetto o le richieste saranno compilate correttamente!
È ora possibile cominciare a presentare i progetti e quindi in linea di massima per poterti preparare il progetto abbiamo bisogno almeno di questa documentazione:

una copia di una fattura completa Enel abbastanza recente dove si leggano chiaramente i tuoi dati.

una planimetria della tua abitazione vista dall'alto ( non deve mancare un'indicazione della scala e dell'orientamento verso il Nord ! )

una vista (o foto) di profilo della casa per calcolare l'inclinazione del tetto.

alcune foto della parte di tetto che vuoi dedicare all'impianto solare e alcune foto che mostrino cosa c'è di fronte alla parte di tetto interessata all'impianto, per poter capire la presenza o meno di ombre.

dati del proprietario dell'abitazione o azienda, comprensivi di codice fiscale, data e luogo di nascita, residenza completa, email, telefono e cellulare ecc.

dati del legale rappresentante, ( solo nel caso di Aziende! ) comprensivi di codice fiscale, data e luogo di nascita, residenza completa, email, telefono e cellulare ecc.

La domanda nella fase iniziale è molto semplice da compilare, ma occorre prima essere sicuri che il kit che si sta scegliendo è idoneo per i nostri consumi e soprattutto se ha dimensioni tali da poter essere installato sul tuo tetto.
Quindi prima di parlare di preventivo occorre fare una valutazione dei propri consumi e dello spazio che si ha a disposizione sul tetto per poterti presentare un prospetto anche di ritorno economico attendibile.
Questi documenti li puoi inviare possibilmente via mail: tecnico@elimsrl.it o via fax al n. 02/6480534
Ti consigliamo in ogni caso di dare un'occhiata ai vari esempi economici e di reddittività dei kit fotovoltaici da noi proposti, in modo da farti un'idea di quelle che sono le spese.

Ultima cosa comunque importante: NON è necessario inviare la pratica il prima possibile! l'importante secondo noi è fare attenzione a non scegliere un kit non idoneo alle proprie esigenze, altrimenti si rischia di vedersi rallentare poi la pratica!

Il servizio da noi svolto nel caso decidessi di inoltrare la domanda NON è gratuito, in quanto il presente bando di finanziamento richiede la stesura iniziale di un progetto preliminare ( che normalmente inviamo già nella versione semi-definitiva ), la verifica della reale possibilità di installazione dell'impianto e la predisposizione degli allegati da inviare, al fine da evitarti errori dovuti all'inesperienza e di solito comprende anche il sopralluogo per verificare il tipo di staffaggio da eseguire. Il costo per la presentazione della domanda che comprende progetto preliminare e documenti relativi è di 275 Euro iva compresa che ovviamente fanno parte già delle voci contenute nel preventivo che ti invieremo con la valutazione gratuita.
Nota Bene: con la prima versione del conto energia chiedevamo per la fase iniziale 96 € mentre ora ne chiediamo di più semplicemente perchè ora si passa direttamente alla fase di realizzazione dell'impianto stesso e poi alla fase 'burocratica' mentre prima accadeva esattamente il contrario e la progettazione veniva pagato quindi dopo.
In tale costo sono compresi i costi per la spedizione via raccomandata dell'intera pratica direttamente al Gestore che poi eseguirà a sua volta il sopralluogo per verificare eventuali problematiche tecniche.
Ti preghiamo di NON fare la domanda solo per 'tentare', ma falla solo se sei convinto di realizzare l'impianto, in quanto non ci sono graduatorie da vincere o tempi lunghi di attesa: la realizzazione dell'impianto è praticamente certa a meno di insormontabili problemi tecnici con il proprio gestore elettrico.

L'importo può essere pagato con bollettino postale o con bonifico, solo dopo che avremo valutato l'idoneità della tua abitazione a richiedere il finanziamento: tali valutazioni sono gratuite e per poter verificare tali idoneità occorre che ci invii i dati sopra richiesti senza alcun impegno iniziale da parte tua.
Ribadiamo inoltre il concetto che con questo tipo di finanziamento le richieste saranno automaticamente accettate, quindi invitiamo gli indecisi a NON presentare la domanda senza la necessaria convinzione, in quanto il progetto sicuramente verrà accettato e la realizzazione dell'impianto solare attuata nell'arco di pochi mesi.

Se desideri vedere ESEMPI ECONOMICI o approfondire il discorso sul conto energia leggi la sezione dedicata.

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